https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0pwJWsjkZMEQGVwVfI2hQdyrhm7qVUT6IpiKlr7TJmC1DUY0DfqJW3vX-MzNx4uYEW8kvhrCi8q-bWoF47MneNGVNR4y-eneBwzURCt3XMZh9htVnlChcqJZuwL7KUBr1tvUystedFjI/s640/Pensioni+1+-+Nonleggerlo.pngOggi in Italia sono 100.000 i “super-pensionati” e costano allo stato ben 13 miliardi di euro all'anno, praticamente una manovra finanziaria. Non ci sono i soldi per il reddito di cittadinanza, per scongiurare l’aumento dell’'IVA, ma per pagare i pensionati d'oro sì. Anche perché, nella maggior parte dei casi sono ex politici che ancora molta influenza hanno sulle istituzioni. A percepire la pensione più ricca d'Italia è Mauro Sentinelli, ex manager e ingegnere elettronico della Telecom, (90.246 euro al mese). Tra i politici, il pensionato più pagato è il presidente Carlo Azeglio Ciampi, che cumula 30 mila euro/mese di pensione Bankitalia con 4000 euro dell'Inps ed i 19.054 euro dell'indennità da parlamentare. Lamberto Dini lo segue a ruota con 18 mila euro da Bankitalia, 7000 dall'Inps e 19.054 dal Senato. Subito dietro Giuliano Amato. Un insulto alla dignità degli italiani. (da controcopertina.com ) leggi