giovedì 24 dicembre 2020

LIFE - Un bando speciale per le ONG



Mentre mancano solo gli ultimi passaggi formali all’approvazione del nuovo programma LIFE, che, come gli altri programmi compresi nel nuovo quadro finanziario pluriennale, sarà operativo a partire dal 2021 (il 17 dicembre la presidenza del Consiglio dell’UE ha raggiunto un accordo politico con il Parlamento europeo sul programma Life post 2020, che lo conferma come programma fondamentale per l’attuazione della strategia per la biodiversità e in generale per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo) la Commissione, attraverso l’agenzia esecutiva per le PMI EASME, ha lanciato un bando speciale per progetti destinato alle ONG che operano nei settori dell’ambiente e dell’azione per il clima.

Molte di queste organizzazioni sono infatti state messe in grossa difficoltà economica dalla pandemia e stanno affrontando l’impossibilità di portare avanti le loro attività e quindi di dare il loro contributo a una transizione più giusta verso un futuro più sostenibile.

Il bando, che resterà aperto fino al 31 marzo, intende sostenere le capacità delle ONG di mobilitare e rafforzare la partecipazione della società civile e il suo contributo all'attuazione del Green Deal europeo, e per fare questo finanzierà le attività tipiche delle ONG quali: campagne di informazione, partecipazione a consultazioni pubbliche, cooperazione e costruzione di coalizioni con altre organizzazioni, elaborazione di position paper, conferenze, seminari, attività di formazione, azioni di sensibilizzazione e divulgazione, azioni volte alla creazione e al miglioramento di reti, scambi di buone pratiche, studi, analisi, attività di mappatura, azioni concrete di implementazione, mobilitazione e supporto di volontari, ecc.

Possono presentare proposte di progetto singole ONG senza scopo di lucro stabilite in uno Stato UE con una certa esperienza (devono essere registrate prima del 2018), che hanno subito perdite nel 2020.

Il bando beneficia di un budget di 12 milioni di euro e le sovvenzioni possono coprire fino al 60% dei costi ammissibili di progetto.

Informazioni più dettagliate nella scheda del bando.

Per illustrare le caratteristiche del bando è stato organizzato un Info day virtuale, in programma il 12 gennaio prossimo.




Autore: Maria Grazia Gotti
Data Pubblicazione: 18/12/2020

 

venerdì 18 dicembre 2020

Nuova presidenza per rilanciare l’impegno per i diritti ambientali e sociali-18.12.2020

 VAS - Verdi Ambiente e Società:



Roma, 18 dicembre 2020 - Dopo aver indirizzato per quasi 30 anni di attività l’associazione Verdi Ambiente e Società, Guido Pollice passa il testimone della presidenza a Stefano Zuppello, confermando e rinnovando lo storico impegno sui diritti ambientali e sociali della associazione.

“Verdi Ambiente e Società in questi anni è stata un punto di riferimento per una moltitudine di persone, comitati ed associazioni locali che si sono impegnate nei territori per i diritti ambientali e sociali, per migliorare la qualità della vita – ha dichiarato Guido Pollice - Le nostre Campagne Nazionali Bastamianto, Preveniamo gli Incendi, Diritti al mare – Diritti del Mare, hanno contribuito a evidenziare e risolvere molti casi di inquinamento, di abusi e di malaffare. Le iniziative NO-OGM e Mangiasano sono riuscite a raggiungere risultati concreti e aumentato la consapevolezza dei cittadini sul diritto ad una alimentazione sana e sicura. Il “Premio Verde Ambiente” è diventato una significativa occasione di riflessione sui temi propugnati dalla associazione che ha visto la partecipazione di significative personalità, nei campi dell’impegno impegno sociale e ambientale, del mondo scientifico, politico, associativo e produttivo.

“Stefano Zuppello – ha proseguito Pollice – è stato un socio fondatore dell’Associazione ed è stato da me proposto alla presidenza, oltre che per le sue capacità, come segno di continuità ed innovazione di fronte all’emergere delle nuove sfide ambientali che l’associazione deve affrontare. Continuerò a dare il mio sostegno e aiuto a Stefano Zuppello e a tutta l’associazione affinché VAS continui ad essere punto di riferimento per tante sensibilità ambientaliste del nostro paese”.

 

Il Consiglio Nazionale di VAS ha rinnovato le cariche sociali eleggendo Stefano Zuppello Presidente, Sabrina Albanesi Vicepresidente e Carla Tizzano Tesoriere; inoltre, nel Comitato Esecutivo sono stati eletti: Pino Boccia, Rodolfo Bosi, Valentina Calicchia, Maria Caramelli, Giorgio Diaferia, Ermete Ferraro, Edoardo Fiorentino, Daniele Granara, Marianna Sturba. Invitato permanente Guido Pollice, che da Presidente Onorario continuerà a dare il suo apporto.

Stefano Zuppello ha dichiarato: “Ringrazio Guido Pollice e tutti per la fiducia che hanno manifestato chiamandomi a questo incarico impegnativo ed entusiasmante. Da circa un anno, a causa della COVID-19, il mondo intero è entrato in una fase difficile, dove emergono ancora più forti e pericolose le diseguaglianze sociali e la crisi climatica. La convergenza tra le emergenze sanitarie, climatiche, sociali ed economiche richiede una forte accelerazione e radicalità di applicazione delle decisioni prese con gli accordi di Parigi e con gli Obiettivi della Agenda 2030, affinché la transizione ecologica sia reale e profonda.

Il nostro Paese e l’Europa devono superare ogni indecisione e riluttanza affinché le enormi risorse economiche del Next Generation Eu (Green New Deal) siano impegnate correttamente ed urgentemente. Intervenire su ambiente, innovazione digitale, istruzione, sanità può portare alla drastica riduzione delle disuguaglianze sociali e ad una società più equa e sostenibile.

Il mio impegno sarà di proseguire quanto fatto sotto la direzione di Guido e portare tutta VAS sul fronte dell’impegno al contrasto delle cause della emergenza climatica e ad approfondire il dialogo con le ragazze e i ragazzi di Friday For Future perché: NON C’E’ PIU’ TEMPO!”

 

            Per informazioni www.vasonlus.it

martedì 15 dicembre 2020

CONSIGLIO Nazionale V.A.S. Mercoledì 16 Dicembre 2020 via ZOOM ore 18



Carissim@,

vi confermo che domani è convocato da remoto il Consiglio Nazionale di VAS alle ore 18.00. In fondo alla email troverete le spiegazioni per il collegamento. Per qualunque informazione su questo potete contattare Stefano Zuppello al 338.2851207

Si invia di nuovo l'OdG con l'aggiunta di due punti:

1) RATIFICA DELLE CARICHE DEL PRESIDENTE, DEL VICEPRESIDENTE E DEL COLLEGIO PROBIVIRI COSI COME PROPOSTE NEL'ULTIMO CN DI SETTEMBRE  E CONFERMATE CON VOTAZIONE IN PRESENZA E VIA EMAIL 

2) NOMINA TESORIERE

3) PROPOSTA ALLARGAMENTO DEI COMPONENTI DELL'ESECUTIVO E LORO NOMINA

4) BILANCIO DI PREVISIONE 2021
 
5) RATIFICA DEL CONTRIBUTO VOLONTARIO DEI MEMBRI DEL CN E DEI RESPONSABILI DI CIRCOLO

6) VARIE ED EVENTUALI

In allegato trovate la proposta di bilancio preventivo 2021 e qui di seguito una nota di Stefano Zuppello che l'accompagna

A domani
Guido Pollice

Come scritto da Guido in allegato trovate la proposta di bilancio di previsione 2021.Un bilancio che non vuole essere “un libro dei sogni”, ma si basa su dati reali che provengono anche dalla storia degli anni precedenti. Ma quello che sta accadendo in VAS, anche se in un momento molto difficile per l’emergenza sanitaria, è nel nostro piccolo un evento “EPOCALE”. Questa associazione ha vissuto in tutti questi anni grazie anche alla abnegazione e al supporto di Guido. Il fatto che dal prossimo anno lui non sarà più il Presidente, anche se ha assicurato che continuerà a dare il suo aiuto e il suo contributo, dà a tutti noi un compito davvero molto impegnativo.

Per questo nel bilancio preventivo che si propone ci sono delle voci in entrata come quelle del tesseramento, della sottoscrizione e delle Campagne con delle cifre abbastanza impegnative da raggiungere. Questo deve valere come uno sprone per  far si che ci sia il massimo impegno da parte di tutti. So benissimo che alcuni risultati sarà difficile raggiungerli, ma insieme possiamo elaborare nei prossimi CN proposte di Campagne nazionali per rilanciare e far conoscere l'associazione. Questo sarà uno dei primi compiti che avremo. Per quanto riguarda il contributo volontario da parte dei componenti del CN e dei Responsabili di Circolo è un atto che ci sentiamo di chiedere, in questo momento particolare, di fare a tutti. Una piccola scommessa nel credere all'utilità di questa nostra associazione.

Per quanto riguarda le uscite ci sono delle novità dovute alla possibilità di reperire una Sede a Roma (lasciando come sede di rappresentanza la stanza a Lungotevere dei Vallati) con un affitto abbordabile e con la possibilità di una sala per le nostre riunioni. La nostra rivista Verde Ambiente, per le ragioni di passaggi societari che nel corso degli anni sono stati fatti, ha bisogno di un atto notarile per la ripresa in possesso e il mantenimento della periodicità.

Sperando nella fine dell'emergenza sanitaria ci sarà l'impegno per il Premio Verde Ambiente saltato quest'anno.

Questo il quadro sintetico della situazione.

Domani potremo discuterne meglio, ma, mi auguro, vorremo tutte e tutti collaborare insieme per far si che VAS continui nel suo ruolo di utilità per migliorare la qualità della vita e dell'ambiente in ci viviamo.

A domani

Stefano Zuppello

domenica 14 giugno 2020

No al Commissariamento del Teatro Regio di Torino



Lunedì 15 giugno le lavoratrici e i lavoratori del Teatro Regio di Torino manifesteranno contro la decisione della Sindaca Appendino di commissariare il Teatro.
Alle ore 10 i lavoratori si troveranno in Piazza Castello di fronte alla cancellata Mastroianni, dove eseguiranno un intervento musicale; proseguiranno quindi alle 9,30 in corteo per raggiungere Piazza Palazzo di Città, dove daranno vita ad una manifestazione musicale fino alle 13.
I lavoratori condannano fermamente la scelta della Sindaca, che solo lo scorso 5 marzo commentava con entusiasmo, a proposito dell'arrivo di stanziamenti per l'adeguamento del palcoscenico: "questo è un tassello del piano di rilancio del Teatro Regio". Per due anni abbiamo ascoltato dichiarazioni ottimistiche sull'evoluzione delle varie mozioni e piani di sviluppo sostenuti da questa giunta, abbiamo assistito ad una presuntuosa ostinazione nel difendere posizioni e nomine a dispetto di ogni parere contrario, all'affermazione caparbia che il nostro Teatro fosse vicino a diventare importante come La Scala ("un traguardo alla portata del Regio e della sua grande storia") o "prepotente come la musica a Vienna", innovativo, sociale, internazionale. Abbiamo sentito ripetere come un mantra che tutto andava bene, e che grazie al lavoro di questa amministrazione si stava scongiurando "una strada diversa dal commissariamento o dalla legge 160, che avrebbero comportato conseguenze importanti". Ancora nel marzo scorso la Sindaca si diceva soddisfatta del lavoro, dei risultati, della riduzione dei costi, salvo poi abbandonare la nave approfittando di una pandemia e di una crisi globale (che ha colpito pesantemente anche noi) con il tentativo di imporre il commissariamento senza confronto con le parti e con la stessa caparbia ostinazione con cui aveva imposto l'ex sovrintendente, ora indagato. E oltre al danno la beffa: con il mendace ritornello che ci dipinge interessati soltanto ai nostri presunti privilegi, la Sindaca, l'assessore Leon e il consigliere Giovara hanno spacciato i nostri diritti fondamentali di lavoratori come benefit, in una logica del mondo del lavoro al ribasso, sostenendo tesi non confermate da dati oggettivi come ad esempio quella dei 10 milioni straordinari concessi dai soci negli ultimi 5 anni, oppure utilizzando dati e bilanci come fumo negli occhi per nascondere l'imbarazzo di troppe scelte sbagliate.
Ammontano invece a 13 i milioni i contributi pubblici che abbiamo visto diminuire negli ultimi 15 anni; anni di crescita al botteghino, di stipendi fermi e forti tagli al personale.
Abbiamo ascoltato troppe bugie!
NON SI RILANCIA UN TEATRO CON IL COMISSARIAMENTO, SEMMAI LO SI MORTIFICA, SE NE COMPROMETTE LA QUALITA’ ARTISTICA E PRODUTTIVA condannandolo a una contrazione epocale o addirittura al rischio di non rialzarsi più. E con il teatro si condanna l'intera città a perdere un altro simbolo fondamentale della propria storia, della propria identità culturale e del proprio prestigio. Lunedi 15 canteremo e suoneremo per la cittadinanza, condannando irrevocabilmente una decisione crudele che forse dovremo subire, ma non accetteremo mai.
Torino, 12 giugno 2020
Le Rsu del Teatro Regio